giovedì, dicembre 22, 2005

BUON NATALE E FELICE (e vittorioso) ANNO NUOVO

BUON NATALE E FELICE ( e vittorioso!) ANNO NUOVO BLUES!


PS: ERRATA CORRIGE, il voto di Casiraghi nell'ultima partita è di 7,5 non di 6,5. Chiedo scusa a tutti ed in particolare all'interessato ma il vostro affezionatissimo Schol oltre che i piedi fucilati c'ha pure l'arteriosclerosi (gli anni cominciano a farsi sentire).

domenica, dicembre 18, 2005

Panettone amaro per la banda Antonicoli: solo 2-2 contro il nuovo garbatella

Per la sfida salvezza i Blues scendono in campo con mister Antonicoli in porta in sostituzione di un ormai disperso Frittino, Schol e Marcello in linea difensiva, Renato e Marco sulle ali, al centro Casiraghi e Vincenzo e Rino di punta. In panca: Scattone, Bruno, Best e Berny.
La partita inizia nel migliore dei modi con l'Atletico subito pungente davanti come mai in questa stagione ma soffre molto le sovrapposizioni sulle fasce laterali degli avversari mentre Schol soffre nel prendere le misure al lungocrinito difensore avversario. Comunque nel primo tempo terminato sullo 0-0 è l'Atletico che esce vincente ai punti, non subendo particolari pericoli seppur soffrendo talvolta come si è accenato poco sopra e giocando decisamente un buon calcio con ottime triangolazioni che portano spesso Rino in area avversaria. Clamoroso il palo interno di Marco che ancora trema e persino Schol va vicino alla segnatura con un tiraccio sbilenco ribattuto sulla linea dagli avversari dopo una concitata azione sugli sviluppi di un corner. Nel primo tempo infine c'è da segnalare l'infortuni al ginocchio occorso a Marcello che dovrà uscire rilevato da Berny. Colgo l'occasione per fare un in bocca al lupo per una pronta guarigione per il grande Marcellone (DAJE MARCE' CHE CE SERVI!).
Nel secondo tempo l'Atletico comincia in salita come al solito nonostante i cambi questa volta si facciano valere fin da subito sotto il profilo della volontà e della corsa, il gioco si fa meno fluido e si fa fatica a costruire azioni che non siano meramente estemporanee ma a suonare la sveglia ci pensa il gol del 2 avversario che pesca il jolly sugli sviluppi di un corner facendo passare il pallone tra Marco e palo in maniera quasi miracolosa. I Blues immeritatamente in svantaggio si fanno sotto più con il cuore che con la dovuta lucidità ma la sfortuna, al di là delle deficienze fin qui manifestate nel corso del torneo, non accenna a lasciarli e solo dopo una serie di respinte e parate di naso pervengono al pareggio con Vincenzo che insacca da posizione defilata con un preciso diagonale di piatto. Raggiunto il pareggio i nostri provano a fare bottino pieno ma non fanno i conti con le energie mentali spese per riacciuffare l'iniquo svantaggio ed a pochi minuti dal termine si fanno uccellare da una ben congegnata azione del nuova garbatella che manda ben tre giocatori a concludere tra le linee immaginarie che separano Schol dal portiere. Dopo un attimo di spaesamento per il nuovo svantaggio prodotto dalla posizione "a presepe", in tema con la vicina festività natalizia, del centrocampo e della difesa bianco-blu, l'Atleticopamphili si riversa in attacco generosamente pervenendo in extremis e un po' fortunosamente al pareggio. Occorre sottolineare che la fortuna ha riguardato solo la conclusione finale di Marco, invero molto defilato, ma l'azione che ha portato al pareggio è stata da manuale: anticipo di Schol per Vincenzo che smista di prima intenzione credo su Rino che finta di accentrarsi smarcando Marco che penetra in area lungo la linea di fondo e invece di incrociare come sarebbe logico sparacchia in porta ingannando (finalmente!) il portiere avversario. Resta il rammarico per una partita da vincere vista la situazione di classifica ma alcune considerazioni vanno fatte: In primo luogo già da un paio di partite i blues costruiscono azioni più fluide andando al tiro quantomeno con continuità; i cambi durante la partita non generano più quei momenti di confusione che si verificavano qualche settimana fa, segno di una maggiore e migliore amalgama infine, nota dolente, la squadra ancora non ha trovato quella forza per credere in sé stessa e le ultime due partite ne sono la dimostrazione lampante. I Blues hanno giocato bene con i primi ma hanno giocato a sprazzi con i penultimi, in partcolare nella partita di venerdì scorso solo quando si è passati in svantaggio si sono veramente tirate fuori le unghie e si è andati alla ricerca del gol col coltello tra i denti (Marcellus Docet!). Speriamo che il 2006 porti consiglio e fortuna. LUNGA VITA ALL'ATLETICO!
VOTI:
LUCA: 6,5, non è chiamato a fare grandi miracoli, svolge il suo compito con sicurezza. Incolpevole sui gol.
MARCELLO: 6, finché resta in campo gioca bene e si segnala per qualche anticipo secco "alla Marcello".
SCHOL: 6-, scarico non ripete le ultime prestazioni, almeno non commette leggerezze.
RENATO: 6-, fatica sulla fascia specie in fase difensiva. Ha l'alibi di essere al rientro.
MARCO: 7, come Renato fatica molto in copertura nel I° tempo, ma si fa vedere davanti cogliendo un palo e segnando il pareggio a tempo scaduto mostrando grande voglia di fare.
VINS: 6,5, è leggermente in calo nelle ultime due uscite dal punto di vista della mole di gioco svolta, ma prova più volte a segnare ed alla fine ci riesce.
CASIRAGHI: 6,5, lotta come un leone nel mezzo su tutti i palloni mandando spesso gli avversari in sofferenza.
RINO: 6,5, in netto miglioramento, gioca bene e risulta pungente. Un gol lo sbloccherebbe definitivamente.
BERNY: 6, rileva Marcello ed aiuta uno Schol in difficoltà nella marcatura del centrale avversario ma va in difficoltà anche lui più di quanto sarebbe lecito attendersi. Sempre costante nel rendimento.
SCATTONE: 6, ennesima buona prova è un po' penalizzato dal fatto che gioca nei momenti di maggior nervosismo della partita il che va a scapito delle sue giocate di classe.
BRUNO: 6, si divide tra fascia ed attacco facendo vedere buone cose ma risulta ancora in ritardo di forma.

martedì, dicembre 06, 2005

i voti del Mister e gli appunti: superciccio - atletico 1-0

ieri è stata una grande partita.a dimostrazione che nel calcio non conta colo vincere ieri noi tutti eravamo sdosfatti della prestazione ma io in primis.tutta la squadra ha giocato.dal primo all'ultimo ho visto il massimo impegno e serietà.è questo lo spirito giusto di un gruppo che sta crescendo mentalmente e tatticamente.prendere un solo goal (piu che fortuito)dalla prima in classifica significa che poi alla fine non temiamo nessuno e per vincere con noi ci vuole il 110 %.questo è lo spirito giusto per iniziare a vincere.tutti hanno chi piu chi meno ttrovato il loro spazio e così deve essere.
vi raccomando la presenza agli allenamenti.è importantissimo presenziare ma soprattutto partecipare per migliorare tutti insieme.

MARCELLO: voto 6.5 cresce epotenzialmente ogni allenamento.trasformato dalla sua prima apparizione in campo.sicuro e determinato ferma sempre l'avversario.soffre l'incursione del 7 che ahimè però gli passa 30 anni
RINGHIO SCHOL: voto 6.5 oramai una solida colonna dell'atletico.non lascia mai un cm a nessuno.non si spaventa quando rimane in inferiorità e cerca di equilibrare la squadra
CASI: voto 7+ pensa a giocare invece di chiacchereare e i risultati si vedono.copre chiude e si propone.un goal l'avrebbe mandato di gran lunga piu su ma piu che buono anche così
FAUSTO: voto 6.5 gia visto a centro campo ma oggi dimostra cio che sa fare.palla di prima imposta e difende.
SCATTONE: voto 6+ sta crescendo.ripete la buona prestazione fatta contro i granata.'impegno premia e lui ne è la prova
VINS: voto 6 pochi i minuti per giudicare un giocatore come lui che è abituato a reggere il centrocampo e a dirigere la squadra.entra ed è subito incisivo.da puntualizzare degli improbabili tacchetti......
BERNY: voto 6 impegno c'è.meno sicuro delle altre volte.risulta utile alla squadra perchè corre e difende cmq visto il rendimento alto gli si perdona
MARCO: voto 6 si mangia diverse occasioni.l'atletica lo supporta ma evidenzia una carenza tattica che ne condiziona il rendimento.cmq migliora e si propone maggiormente ma manca il goal....che per una punta è il centro di tutto.sulla fascia ogni tanto si dimentica di tornare costringendo dik (che si arrabbia non a torto)a strenuanti rimpatriate
BRUNO: voto 6 all'esordio in una forma fisica eccellente da quello che puoe dimostra una certa pungenza nella difesa avversaria.un buon acquisto per l'atletico?sarà il campo a parlare
DI KORCIA: voto 7 un giocatore di pallone.dove serve lui c'è.oggi partita giocata parzialmente in difesa causa difficoltà tecniche della squadra.ma è titanico.

da accentuare l'arbitraggio che per la prima volta si dimostra di livello

ciao a tutti

IL COACH

Appunti:
Luca (il mister):8, originale se non artigianale in alcuni interventi comunque efficaci compie due prodezze da serie A nel 1° t., su sventola centrale e nel 2° t., salva tutto con un volo sulla sinistra. superato solo su una precisa punizione del miglior giocatore avversario. Frittino come Curci? Scherzo. Auguri Frittì!
Marcello: 6,5, soffre nel 1° t. perché Berny filtra poco in fascia sinistra e spesso viene risucchiato sulla fascia ma tiene botta dignitosamente. Nel 2° t. dopo qualche minuto di riposo rientra con piglio risoluto e si rende protagonista tra l'altro di due anticipi imperiali.
Schol: 6,5, soffre molto nel 1° t. sia per l'imperfetta condizione fisica, sia perché gli avversari non gli danno punti di riferimento. Si riscatta nel 2° t. non concedendo nemmeno un tiro al più pericoloso attaccante avversario.
Casi: 7, smette di fare la persona "rifinita" dunque chiude la bocca e mena. E' così che lo vogliamo. Il portiere avversario gli nega il gol con una prodezza.
Fausto: 6,5, efficace a centrocampo spesso retrocede a dare manforte alla difesa e fa ripartire bene l'azione. Nel 2 t. soffre come al solito il cambiamento di posizione (retrocesso per un po' in difesa).
Scattone:6,5, migliora di partita in partita, si segnala per alcuni spunti pregevoli in fase di rifinitura e d'impostazione senza disdegnare di dare qualche rude pestone.
Vincenzo: 6, entra a partita iniziata, e fatica un po' a carburare, peccato per quel tiro alle stelle...
Berny: 6, per la seconda volta consecutiva in questo torneo si ritrova sulla fascia di maggior spinta dell'avversario e soffre molto nel primo tempo in fase di ripiego. se la cava con la generosità che lo contraddistingue.
Marco: 6,5, anche lui in netto miglioramento, sfiora il gol e si rende protagonista d di alcune belle azioni in fascia ma gli manca ancora qualcosa in fase di copertura.
Bruno:6, esordiente, gioca un discreto primo tempo dove dimostra di non essere timido e spesso prova a sbatterla dentro senza supporto dalla dea bendata. Con un pizzico di esperienza e un paio di allenamenti in più sulle gambe può diventare decisivo.
Di Corcia:8, prestazione MO-STRUO-SA. Se nel primo t. l'atletico non subisce reti lo si deve essenzialmente ai suoi ripieghi sul lato debole. Alterna tecnica e fiato "arando" la fascia di sua competenza. Finisce la partita stremato.

giovedì, dicembre 01, 2005

In merito alle ultime polemiche sui voti

Non mi pare il caso di metterci a discutere sui voti. Il problema, a mio modestissimo parere, non sta nella prova dei singoli e neppure sulla singola capacità dell'allenatore, ma nel modo in cui ci esprimiamo come squadra. Una squadra, nella fattispecie, è un complesso organizzato e finalizzato di otto giocatori più la panca e l'allenatore, tale complesso di giocatori (campioni o pecore che siano) opera sinergicamente ossia il prodotto del complesso è maggiore della somma delle singole parti ed è proprio questo che ancora non ci riesce di fare. Premesso che in squadra non vedo alcun Maradona, che l'allenatore non si è diplomato a Coverciano e che nessuno di noi può vantare una vasta esperienza nel calcio a otto e che aver giocato in categoria 10 anni fa o fino all'altro ieri non fa maturare una particolare esperienza in questa disciplina anche perché credo che, per esempio, il campione del mondo di calcio a 5 non strisci un pallone in promozione (calcio a 11), l'unica cosa che ci rimane da fare è allenarci, giocare ed imparare dai nostri errori che credo sia l'unico modo di fare esperienza e di migliorare. Ad allenarci con continuità credo, fino ad oggi, che siamo in una quindicina, uno più uno meno, molti tra noi lavorano 8, 10 ore al giorno, la mattina si alzano presto e quindi fanno più di un sacrificio per venire a partite ed allenamenti e solo per questo meritano rispetto. Credo fermamente che chiunque sia entrato in campo in queste 4 partite giocate fin qui abbia dato il massimo, credo anche che le squadre sin qui affrontate non ci siano affatto superiori, preso ciascun giocatore singolarmente, credo invece che essendo quest'ultime al secondo, terzo anno di torneo abbiano già superato la fase dell'affiatamento e degli esperimenti che noi invece stiamo attraversando. A determinare la sconfitta non è mai la prestazione del singolo e neppure la sostituzione non azzeccata dell'allenatore ma la prestazione dell'intera squadra. I risultati per il momento non ci sono favorevoli non perché qualcuno abbia fatto una prestazione da "5" o da "4,5" o perché l'allenatore abbia una lettura della partita da "5", ammesso e non concesso che ci sia una corrispondenza reale tra numero e prestazione, ma perché stiamo pagando lo scotto dell'inesperienza che ci porta talvolta ad andare in confusione, che fa sì che qualche ruolo non sia ancora coperto bene e dunque si rende necessario qualche esperimento in corso d'opera. Purtoppo ci vuole tempo, ma è necessario spenderlo bene, allenandoci come fin qui abbiamo fatto, restando sereni e non mettendoci l'uno contro l'altro per un voto. Del resto non sarà un 5 in pagella del mister a farci saltare la convocazione per Germania 2006.
SCHOL

ACN1-Atleticopamphili 3-1: le pagelle del mister.

FRITTINO:fa il suo dovere fino in fondo.sicuro nelle uscite e determinato tra i pali accentua i risultati dati dagli allenamenti.determinante dal primo minuto voto 8

RINGHIO SCHOL:la grinta e la forza di volontà possono sotituire la tecnica ho sentito dire in televisione.schol ne è l'esempio.timido e impacciato non si fa intimidire e chiude tutto cio che si puo chiudere non si ferma nenche davanti e piu avversari voto 7

FAUSTO:primi minuti impacciati in difesa causa nervosismo provocatogli dall'avversario di cui si occupa.sostituito rientra a centrocampo piu sicuro ma meno detrminato del solito.attenuante il cambio di ruolo e quindi la difficoltà ad ambientarsi voto 5

SCATTONE:l'impegno e la costanza ci sono ma i risultati non sono ancora sufficienti.encomiabile l'impegno che investe negli allenamenti e nella partita ma una condizione fisica non ottimale non gli permette di compiere bene il suo mestiere.fa buone giocate ma soffre la velocità degli avversari voto 5.5

VINCENZO:una colonna centrocampo.ahimè però manca ancora quella scorza di cattiveria necessaria.non restituisce i calci con gli interessi ma preferisce innervosirsi cosa non permessa ad una capitano che si rispetti.attenuante anche per lui il fatto che a parte ciò si dimostra elemento fondamentale.voto 6

MARCO BOMBER:un buon primo tempo dove corre e combatte e muore nel secondo.buona forma fisica ma ancora poca decisione sia nel gioco che nei tekel.quando puo coerrere lo fa ma soffre terribilmente la marcatura degli avversari.si mangia un goal fatto voto 5+

DI KORCIA:epico.corre per tutta la partita mettendo a disposizione cuore e gambe per tutta la squadra.fa il suo e cerca anche di aiutare i compagni
voto 6.5

CASIRAGHI:importante per la squadra tecnicamente e fisicamente ma meno tatticamente.pensa piu a discutere con arbitro avversari e compagni piuttosto che a giocare.si perde poi in improbabili dribbling che sfiancano lui e la squadra che lo segue voto 4.5

BERNY:pedina basilare.la sua umiltà e il suo impegno rafforzano un gruppo per ora fragile.fa il suo compito in tutti i ruoli.corre finchè puo sulla fascia anche se paventa una forza fisica non eccezzionale voto 6+

RINO:non entra mai in partita.non vede mai la porta e si perde in imrpobabili dribbling sulle fasce.troppo macchinoso voto 4.5

LORENZO:esordiente dal nome stravagante,ingiudicabile per i pochi minuti in cui è impiegato

IL MISTER

PS: le valutazioni cambiano da persona a persona ma soprattutto tra chi sta dentro e chi osserva da fuori. Meditate gente, meditate...

SCHOL