Per la sfida salvezza i Blues scendono in campo con mister Antonicoli in porta in sostituzione di un ormai disperso Frittino, Schol e Marcello in linea difensiva, Renato e Marco sulle ali, al centro Casiraghi e Vincenzo e Rino di punta. In panca: Scattone, Bruno, Best e Berny.
La partita inizia nel migliore dei modi con l'Atletico subito pungente davanti come mai in questa stagione ma soffre molto le sovrapposizioni sulle fasce laterali degli avversari mentre Schol soffre nel prendere le misure al lungocrinito difensore avversario. Comunque nel primo tempo terminato sullo 0-0 è l'Atletico che esce vincente ai punti, non subendo particolari pericoli seppur soffrendo talvolta come si è accenato poco sopra e giocando decisamente un buon calcio con ottime triangolazioni che portano spesso Rino in area avversaria. Clamoroso il palo interno di Marco che ancora trema e persino Schol va vicino alla segnatura con un tiraccio sbilenco ribattuto sulla linea dagli avversari dopo una concitata azione sugli sviluppi di un corner. Nel primo tempo infine c'è da segnalare l'infortuni al ginocchio occorso a Marcello che dovrà uscire rilevato da Berny. Colgo l'occasione per fare un in bocca al lupo per una pronta guarigione per il grande Marcellone (DAJE MARCE' CHE CE SERVI!).
Nel secondo tempo l'Atletico comincia in salita come al solito nonostante i cambi questa volta si facciano valere fin da subito sotto il profilo della volontà e della corsa, il gioco si fa meno fluido e si fa fatica a costruire azioni che non siano meramente estemporanee ma a suonare la sveglia ci pensa il gol del 2 avversario che pesca il jolly sugli sviluppi di un corner facendo passare il pallone tra Marco e palo in maniera quasi miracolosa. I Blues immeritatamente in svantaggio si fanno sotto più con il cuore che con la dovuta lucidità ma la sfortuna, al di là delle deficienze fin qui manifestate nel corso del torneo, non accenna a lasciarli e solo dopo una serie di respinte e parate di naso pervengono al pareggio con Vincenzo che insacca da posizione defilata con un preciso diagonale di piatto. Raggiunto il pareggio i nostri provano a fare bottino pieno ma non fanno i conti con le energie mentali spese per riacciuffare l'iniquo svantaggio ed a pochi minuti dal termine si fanno uccellare da una ben congegnata azione del nuova garbatella che manda ben tre giocatori a concludere tra le linee immaginarie che separano Schol dal portiere. Dopo un attimo di spaesamento per il nuovo svantaggio prodotto dalla posizione "a presepe", in tema con la vicina festività natalizia, del centrocampo e della difesa bianco-blu, l'Atleticopamphili si riversa in attacco generosamente pervenendo in extremis e un po' fortunosamente al pareggio. Occorre sottolineare che la fortuna ha riguardato solo la conclusione finale di Marco, invero molto defilato, ma l'azione che ha portato al pareggio è stata da manuale: anticipo di Schol per Vincenzo che smista di prima intenzione credo su Rino che finta di accentrarsi smarcando Marco che penetra in area lungo la linea di fondo e invece di incrociare come sarebbe logico sparacchia in porta ingannando (finalmente!) il portiere avversario. Resta il rammarico per una partita da vincere vista la situazione di classifica ma alcune considerazioni vanno fatte: In primo luogo già da un paio di partite i blues costruiscono azioni più fluide andando al tiro quantomeno con continuità; i cambi durante la partita non generano più quei momenti di confusione che si verificavano qualche settimana fa, segno di una maggiore e migliore amalgama infine, nota dolente, la squadra ancora non ha trovato quella forza per credere in sé stessa e le ultime due partite ne sono la dimostrazione lampante. I Blues hanno giocato bene con i primi ma hanno giocato a sprazzi con i penultimi, in partcolare nella partita di venerdì scorso solo quando si è passati in svantaggio si sono veramente tirate fuori le unghie e si è andati alla ricerca del gol col coltello tra i denti (Marcellus Docet!). Speriamo che il 2006 porti consiglio e fortuna. LUNGA VITA ALL'ATLETICO!
VOTI:
LUCA: 6,5, non è chiamato a fare grandi miracoli, svolge il suo compito con sicurezza. Incolpevole sui gol.
MARCELLO: 6, finché resta in campo gioca bene e si segnala per qualche anticipo secco "alla Marcello".
SCHOL: 6-, scarico non ripete le ultime prestazioni, almeno non commette leggerezze.
RENATO: 6-, fatica sulla fascia specie in fase difensiva. Ha l'alibi di essere al rientro.
MARCO: 7, come Renato fatica molto in copertura nel I° tempo, ma si fa vedere davanti cogliendo un palo e segnando il pareggio a tempo scaduto mostrando grande voglia di fare.
VINS: 6,5, è leggermente in calo nelle ultime due uscite dal punto di vista della mole di gioco svolta, ma prova più volte a segnare ed alla fine ci riesce.
CASIRAGHI: 6,5, lotta come un leone nel mezzo su tutti i palloni mandando spesso gli avversari in sofferenza.
RINO: 6,5, in netto miglioramento, gioca bene e risulta pungente. Un gol lo sbloccherebbe definitivamente.
BERNY: 6, rileva Marcello ed aiuta uno Schol in difficoltà nella marcatura del centrale avversario ma va in difficoltà anche lui più di quanto sarebbe lecito attendersi. Sempre costante nel rendimento.
SCATTONE: 6, ennesima buona prova è un po' penalizzato dal fatto che gioca nei momenti di maggior nervosismo della partita il che va a scapito delle sue giocate di classe.
BRUNO: 6, si divide tra fascia ed attacco facendo vedere buone cose ma risulta ancora in ritardo di forma.
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